Note: You must be registered in order to post a reply. To register, click here. Registration is FREE!
T O P I C R E V I E W
gauss68
Posted - 26/09/2007 : 17:02:02 Digital Globe (DG) è la compagnia con il più ampio contratto per la fornitura di fotografie satellitari per i popolari servizi di cartografia del colosso della ricerca, Google Maps e Google Earth. Oggi, Digital Globe lancerà nello spazio il primo di due nuovi satelliti, chiamati WorldView I e II, con integrate migliori tecnologie che permetteranno di restituire fotografie terrestri ad un risoluzione di 50 cm per pixel, operando nel contempo con velocità avanzata e migliore qualità per i dati. WorldView II è previsto al lancio verso la fine del 2008. Una volta che WorldView I sarà reso operativo e testato, secondo Digital Globe, il satellite premetterà di acquisire dati ad un velocità 7 volte maggiore rispetto a quella attuale. In un articolo dedicato ZDNet offre ulteriori dettagli a riguardo. Il lancio del satellite, che sarà effettuato dalla compagnia Boeing dalla Air Force Base di Vandenberg (California) (link per Google Earth), è fissato per le 11:35 AM PDT (ossia le 20:35 in Italia). Sarà possibile seguire in diretta il lancio tra le 20:35 e 20:49 collegandosi al webcast reso disponibile sul sito di Boeing. Una registrazione del filmato sarà disponibile a partire da domani.
Coloro che sono ansiosi di vedere maggiori e migliori immagini satellitari in Google Earth devono considerare che normalmente sono necessari circa 6 mesi per testare interamente un satellite dopo il lancio, prima che nuovi dati vengano resi disponibili per l'utilizzo. Quindi il lancio del nuovo satellite non significa che Google Earth sarà aggiornato immediatamente con nuovi dati "live". Ci vorranno diverse settimane o alcuni mesi prima di vedere nuovi dati provenienti da WorldView I venire integrati nel popolare client di cartografia satellitare. Bisogna inoltre considerare che la disponibilità di foto terrestri dipende direttamente dalle condizioni meteorologiche (ammassi nuvolosi, nebbia, fumo, polveri, angolazione del sole). Tuttavia in virtù delle nuove migliorate capacità di acquisizione dati, l'intero processo dovrebbe essere più rapido rispetto al passato. Inoltre con la disponibilità di nuovi satelliti aumentano anche le opportunità di ottenere nuovi dati. Bisogna inoltre evidenziare che il satellite è limitato da restrizione governative al rilascio di immagini per uso commerciale ad una risoluzione non maggiore di 50 cm per pixel. La maggior parte delle immagini ad alta risoluzione già disponibili in Google Earth hanno una risoluzione che varia da 60 a 100 cm per pixel. Detto questo, le nuove immagini offriranno solo un leggero miglioramento per quanto riguarda la risoluzione fotografica.
Ricordiamo che Google Earth integra anche immagini aeree a risoluzione più alta (per esempio quelle scattate dagli aeroplani) che arrivano fino a 5 cm per pixel di risoluzione (come è possibile vedere nell'area di Las Vegas). Sebbene non siano stati svelati i dettagli tecnici sul nuovo satellite WorldView I, è possibile che il dispositivo sia capace di scattare ed inviare fotografie ad una risoluzione più alta rispetto a 50 cm per pixel. In questo caso si dovranno attendere decisioni governative riguardo la commercializzazione di questo tipo di immagini.
Questo articolo è rilasciato con licenza Creative Commons